1. |
Depurazione
04:17
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2. |
Bangkok Blues
06:41
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3. |
Memorie Underground
02:37
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4. |
Forme Lese
05:06
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5. |
Capovolti
02:13
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6. |
Annullami
07:42
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7. |
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8. |
Notte D'Inganni
05:21
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UN’ OMBRA CHE DANZA SUL MURO DELLA STANZA
NOTTE DI VENTO CHE SBATTE CONTRO IL VETRO
L’ECO RIMBOMBA NELLA TESTA
L’ECO RIMBOMBA NELLA TESTA
MADRI SPUTATE LACRIME DI SANGUE
CEDO ALLA CARNE IL MIO VELENO INFETTO
LE MANI ALZATE CONTRO IL CIELO
LE MANI ALZATE CONTRO IL CIELO
PADRI CERCATE PER TRE NOTTI
DUE PIETRE SOPRA AI NOSTRI CORPI
MADRI PIANGETE PER TRE NOTTI
DUE ROSE SOPRA AI NOSTRI OCCHI
DI 12 ANNI E FORSE UN GIORNO
NOTTE D’INFERNO DI CROCI E DI CANDELE
NOTTE D’ INGANNI DI CORPI DEBUTTANTI
L’ ECO RIMBOMBA NELLA TESTA
L’ ECO RIMBOMBA NELLA TESTA
PADRI CERCATE PER TRE NOTTI
DUE PIETRE SOPRA AI NOSTRI CORPI
MADRI PIANGETE PER TRE NOTTI
DUE ROSE SOPRA AI NOSTRI OCCHI
DI 12 ANNI E FORSE UN GIORNO
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9. |
Parlami del Mare
08:17
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OMBRE NELLA STANZA CHE NON HO VISTO MAI
AVVOLTOI CHE ASPETTANO IN VOLO CIRCOLARE
AKIM CHE BUTTA IL FUOCO NELLE VENE
MA IL BRACCIO È UN LEGNO VECCHIO DA BRUCIARE
SCORRE LENTO IL TEMPO PER CREPARE
SCORRE LENTO IL TEMPO PER CREPARE.
HO VISTO DA LONTANO SPARARGLI DRITTO IN FRONTE
SUL VISO PESTO A SANGUE DRITTO NELLA TESTA
TUA MADRE È L'INFERNO CHE CI FOTTE
MADRE SENZA UN NOME SENZA UN POSTO
DOVE PREGARE UN DIO DA ODIARE
DOVE PREGARE UN DIO DA ODIARE.
PARLAMI DEL MARE CHE NON HO VISTO MAI
PARLAMI DI MARION DI AMORI E MARINAI
UBRIACHI SOPRA UN MOLO AD ASPETTARE
UNO SPARO E LEO CHE CADE SENZA FRETTA
VIVERE MI STANCA SEMBRA DIRE
VIVERE MI STANCA SEMBRA DIRE.
PARLAMI DEL MARE CHE NON HO VISTO MAI
PARLAMI DI HELENE DEI SUOI CAPELLI AL VENTO
IL MANTELLO GRIGIO E QUEL COLTELLO
CHE SCAVA LA MIA CARNE DI BAMBINO
CHIEDERE PERDONO PER NATALE
MI STANCA IL VENTO FREDDO DI NATALE.
CENERE SOSPESA SOPRA ALBERI VOLANTI
CENERE SNIFFATA DA FIGLI NAUSEABONDI
SOSPINTI VERSO UN PUNTO DOVE È MORTO
QUESTO DESERTO LIQUIDO È LA MIA CASA
VIVERE CI STANCA CI STANCA
VIVERE CI STANCA CI STANCA
VIVERE CI STANCA CI STANCA
VIVERE CI STANCA CI STANCA
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10. |
Spreco di Spazio
03:47
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IL GIORNO E’ UN PALCO DESERTO
E’ UNO SPRECO DI TEMPO
CHE RIEMPIE LO SPAZIO DI NULLA DI NULLA
COL CRANIO DEFORME
MI SPECCHIO DI NOTTE
NELLE POZZANGHERE NERE
DI ODIO E CATRAME DI ODIO E CATRAME
LE FESTE DI IERI
E L’ODORE DEL PANE
NON TOCCANO IL PETTO
E NEMMENO LE VENE
INTERRATE BRUCIATE
L’AMORE CHE TI HO DATO
L’AMORE CHE TI HO DATO
L’AMORE CHE TI HO DATO
MI HA SCHIANTATO
E’ UNO SPRECO DI TEMPO
E’ UNO SPRECO DI SPAZIO
E’ UNO SPRECO DI TEMPO
E DI SPAZIO
NERO ALL’ORIZZONTE
NERO ALL’ORIZZONTE
NERO ALL’ORIZZONTE
CHE NON SI APRE MAI
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11. |
Dogville (Bonus Track)
07:02
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Salvo Ruolo Padua, Italy
Salvo Ruolo è un musicista siciliano di nascita ma padovano d'adozione. Vivere ci Stanca è l'esordio solista accolto con favore dalla critica musicale.
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